Toscana uguale vino. Chianti, certamente, ma non solo. I cosiddetti “Supertuscans” negli ultimi anni si sono conquistati la loro fetta di mercato. Si tratta di quei vini rossi non DOCG ma di tutto rispetto, il cui precursore è stato il Sassicaia.

Foto in copertina di Erin Johnson

Forse avrai già capito che adesso parleremo dei vini della costa e dei consigli di viaggio che toccano questi luoghi in cui arte, natura e appunto vino sono le principali attrazioni.

Cosa visitare lungo la costa toscana quindi?

Seguiamo il percorso dei vini e partendo da nord la prima zona che si incontra è quella del Terratico di Bibbona. Si tratta di un’area della costa toscana che parte da Livorno e scende verso sud fino poco oltre Cecina. Qui si produce vino con grandi aziende e piccoli produttori che, seppur da poco presenti sulla scena dei vini “DOC”, hanno già cominciato a produrre ottimi vini.

Continuano il viaggio verso sud est troviamo Montescudaio, un piccolo paese in provincia di Pisa, posizionato in una zona di fresche colline dove troviamo paesi come: Casale Marittimo, Castellina Marittima, Guardistallo, Montecatini Val di Cecina, Riparbella e Santa Luce.

La DOC Montescudaio si riferisce alle tipologie di vino rosso, a base di sangiovese, trebbiano, malvasia e altre varietà come canaiolo, colorino e bianco a base di trebbiano, malvasia e vermentino.

Nei dintorni di Casale Marittimo

Ancora qualche chilometro più a sud si entra in piena zona Bolgheri, patria del già citato Sassicaia. Inutile dire che sia il paese stesso ma anche Castagneto Carducci, Sassetta e ancora più giù, Suvereto sono tra i luoghi da visitare. Piccoli borghi dove perdersi in stradine poco frequentate, tra dolci colline e naturalmente ottimo cibo.

Sassetta e Suvereto sono due dei comuni nella Val di Cornia, altra zona DOC in cui troviamo vini rossi, bianchi e rosati. Altro luogo da visitare nella costa toscana è il centro storico di Piombino.

Una volta a Piombino arrivare all’Elba è davvero un attimo. Basta raggiungere Piombino Marittima, prendere la nave e eccoci a un’altra “zona DOC”. Ne abbiamo già parlato dei vini dell’Elba, ma qui non possiamo non menzionare l’aleatico. Invece tra i posti da vedere sull’isola segui i nostri consigli al post dedicato.


Altre dal Blog